Designer: Giancarlo Zucca e Marco Zummo
Artigiano: Figini s.n.c. di Francesco, Michele, Simone
L’aderenza, alla società contemporanea, di un mobile per il televisore risiede nel travalicare la sua funzione primaria; non si tratta solo di ospitare (sorreggere e collocare) un elettrodomestico altamente tecnologico, ma di accompagnarlo nel compimento di tutte le sue utilità connettive e interattive. Al mobile TV non possono mancare, dunque, alloggiamenti, prese, cablaggi, illuminazione, connessioni di rete, spie, sensori. A un arredo odierno, inoltre, si richiede una carica simbolica per officiare i più svariati riti e miti quotidiani, individuali o di gruppo; si esige anche una sorta d’indole comunicativa affinché l’oggetto possa incidere sull’ambiente circostante o sulle abitudini degli utilizzatori e possessori.
Tuttavia, esiste una qualità degli oggetti ancora più autentica e radicale: quella che proviene dall’intima consistenza del materiale, dagli strati particellari che determinano sia capacità strutturali sia poteri sinestetici.
Da tale condizione è stato configurato Maestro: un mobile in grado di dirigere e omogeneizzare i suoni emessi dall’impianto audio del televisore, spesso di una qualità inferiore a quella garantita dal teleschermo nella restituzione delle immagini. Per ottenere questo risultato sono stati ritenuti appropriati due materiali: un curvato in multistrato rivestito con tranciato di rovere e un pannello di medium density laccato con vernici ad acqua (colore grigio pietra - RAL 7030).
Costruttivamente, il mobile è costituito da tre parti:
| uno sfondo curvilineo che svolge il ruolo di diffusore e omogeneizzatore sonoro, costituito da due piani curvi realizzati in multistrato e rivestiti con tranciato di rovere.
| un basamento parallelepipedo che, grazie al riempimento di granelli in acciaio, è in grado di smorzare le risonanze, migliorando la percezione dei toni bassi. Questo riempitivo, il cui peso conferisce una maggiore stabilità, è visibile attraverso un foro praticato nella parte superiore del basamento, mentre una cavità rettangolare, praticata sul fronte del volume, consente di alloggiare un componente supplementare (lettori, consolle giochi, decoder pay tv, ecc.). Il contatto a terra è realizzato attraverso specifiche punte coniche metalliche, che scaricano, attenuandole, le vibrazioni.
| un raccordo verticale che collega lo sfondo al basamento. Questo volume cavo è vincolato al basamento, sorregge le centine e avanza da un varco praticato sulle curve dello sfondo, divenendo il piano di supporto del televisore.
Utilizzando il vuoto compreso tra i suoi componenti, è possibile dotare il raccordo verticale, in corrispondenza della parte posteriore del televisore, di una presa multipla (elettricità, dati, antenna, reti, ecc.); mentre ulteriori fori praticati sul basamento consentiranno il passaggio ordinato e occultato dei cavi. Tra questi, sono compresi anche quelli che alimentano delle strisce di led, sistemate tra il doppio guscio dello sfondo curvilineo.
Grazie a Maestro, la tecnologia avanzata ritrova, nella naturalità della materia e nell’ordinarietà degli oggetti, il suo più autentico perfezionamento.
Designer: Giancarlo Zucca e Marco Zummo
Nonostante progettazione è uno studio fondato dagli architetti Giancarlo Zucca e Marco Zummo a Torino nell’anno 2005.
Lo studio progetta edilizia di piccola scala, residenziale e commerciale, e oggetti: prodotti industriali, immagini, strumenti di comunicazione, allestimenti espositivi.
Nel rispetto dei temi e dei problemi posti dalla committenza, Nonostante elabora soluzioni espressive misurate, gestibili e sostenibili con semplicità, ricorrendo sempre più spesso sia a componenti semilavorati, nuovi o di recupero, sia a operazioni di prefabbricazione e di assemblaggio in cantiere. Questi risultati integrano al loro interno obiettivi dichiarati, condizionamenti ambientali, limiti economici, obblighi normativi; elevando a risorsa qualsiasi fatalità e plasmandosi anche attraverso ostacoli, resistenze, urti e rovesciamenti.
All’attività professionale si affianca quella di ricerca, esercitata tramite concorsi, laboratori tematici e docenze. I lavori dello studio hanno ottenuto premi e riconoscimenti e sono stati pubblicati in riviste ed esposti in mostre di settore.
Artigiano: Figini s.n.c. di Francesco, Michele, Simone
Figini Furniture è un punto di riferimento della falegnameria artigiana brianzola, specialista in ognuna delle fasi che conducono ad un arredo di eccellenza: dalla progettazione fino ad ogni dettaglio realizzativo. Esperti in svariate lavorazioni, tipologie di materiali e scale di esecuzione.
L’alta falegnameria moderna, secondo Figini Furniture, è lo sviluppo di un progetto o di un’idea che proviene dal cliente, in relazione ad un singolo mobile o ad un intero arredo ambientale. Il primo passo è formulare l’analisi migliore e consigliare le scelte più appropriate, quindi perfezionare e sviluppare i dettagli esecutivi; in ultimo, realizzare il prodotto al meglio delle conoscenze, tramandate da tre generazioni, unite alle più moderne tecnologie.
I progetti e le produzioni di Figini Furniture variano dagli arredi navali, agli spazi commerciali, all’arredamento classico e alle abitazioni private.
Figini s.n.c. di Francesco, Michele, Simone
via Giovanni Donghi 1\3
Cesano Maderno
0362/507726
http://www.figinifurniture.com